Purtroppo in questi mesi Rynair non si è distinta per l’attenzione riservata ai clienti nel drammatico contesto dell’emergenza sanitaria, in particolare in merito ai rimborsi di titoli di viaggio: le sedi Federconsumatori hanno ricevuto un consistente numero di segnalazioni da parte di utenti che hanno riscontrato, solo per citare alcune delle problematiche sollevate, l’inefficienza dell’assistenza clienti e irragionevoli tempi di attesa per la restituzione degli importi versati e/o per l’emissione di voucher.
Ora che è stata, almeno in parte, riavviata l’operatività dei voli, la low cost irlandese non appare intenzionata neanche a tutelare adeguatamente la salute dei passeggeri: l’Enac ha rilevato “ripetute violazioni delle norme sanitarie anti Covid-19” e ha annunciato, che metterà in atto nei confronti della compagnia aerea un provvedimento che la escluda dalla possibilità di deroga all’obbligo del distanziamento che la obbligherebbe a riempire gli aeromobili solo fino al 50% della loro capacità.
In caso poi di ulteriore inadempienza Enac disporrà “la sospensione di ogni attività di trasporto aereo negli scali nazionali”, con relativa riprotezione degli utenti già in possesso di titolo di viaggio.
E’ assolutamente inaccettabile che una compagnia aerea si permetta di non adottare anche con il necessario rigore le disposizioni emanate a tutela della salute pubblica: gli operatori hanno il preciso obbligo di far rispettare quanto previsto dalla normativa vigente in materia di prevenzione del contagio.
Auspicando che vengano rapidamente accertate le responsabilità e che vengano assunti gli eventuali severissimi provvedimenti nei confronti di chi non si fa scrupolo di lucrare sull’incolumità dei cittadini, invitiamo gli utenti a rivolgersi alle sedi Federconsumatori presenti in tutta Italia per informazioni e assistenza e per segnalare eventuali comportamenti scorretti da parte dei vettori.